Dalle Cattedrali al Duomo
Nelle sale VII, VIII, IX e XI è possibile vedere i preziosi resti delle cattedrali gemine, ovvero Santa Maria del Popolo e Santo Stefano, le due chiese romaniche che sorgevano al posto dell'attuale Duomo.

E' proprio grazie a tali resti che si possono ricostruire le caratteristiche e la storia della doppia cattedrale. Nel 1488 Ascanio Sforza, fratello di Ludovico il Moro, impone la costruzione di un Duomo rinascimentale.

I lavori si protraggono fino al 1935, quando si decide di conservare il portale sinistro di Santo Stefano e frammenti vari addossandoli alla Torre Campanaria, che affiancava le due cattedrali.

Per un tragico e fatale destino la Torre crolla il 17 Marzo del 1989 uccidendo quattro persone, sventrando gli edifici circostanti e travolgendo quei pochi resti che era stato possibile conservare in modo integro.
Le campagne di recupero hanno permesso la ricostruzione, anche se parziale, e l'esposizione del materiale nella sezione romanica dei Musei Civici.