Scheda

Federico Faruffini (1833 - 1869)
Morte di Ernesto Cairoli a Varese
Data: 1862
Secolo: XIX


Tipologia: pittura
Soggetto: Morte di Ernesto Cairoli nella battaglia di Varese.
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 145 x 290
N.Inv: P 863
Collocazione: esposizione


Notizie Storiche:

La formazione artistica di Federico Faruffini avviene a Pavia, dove, contemporaneamente alla facoltà di giurisprudenza, frequenta la Civica Scuola di Pittura, allievo di Giacomo Trecourt. Il suo carattere irrequieto, però, lo porta a cercare altrove esperienze artistiche di maggiore libertà espressiva e di affrancamento dai modelli accademici. L'esito della sua personale ricerca artistica sarà un'innovativa concezione dello spazio, riempito con luce e colore usati a discapito del disegno, con i quali declina la pittura a soggetto storico, suscitando non poche polemiche. Per stemperare l'amarezza, torna a Pavia, dove aveva stretto una salda e duratura amicizia con la famiglia Cairoli e, in particolare, con Ernesto, suo compagno di studi, con il quale era in sintonia anche per gli ideali patriottici. Proprio quest'ultimo, prima di arruolarsi nei Cacciatori delle Alpi, nel 1859, lega all'amico pittore una somma per l’esecuzione di un dipinto a tema patriottico: la sua morte in battaglia il 26 maggio dello stesso anno offre all’artista anche il soggetto. Unico dipinto a tema storico militare dell'artista, è anche uno dei capisaldi della pittura risorgimentale. La singolare prospettiva, la dinamicità con la quale è resa l'azione, la perfetta riconoscibilità dei protagonisti pavesi (dietro Ernesto si vedono il fratello Enrico e l'amico Pietro Magenta), ne fanno quasi un'istantanea fotografica. In realtà nell'elaborato percorso creativo documentato da alcuni bozzetti, alcuni elementi costruttivi della scena diventano funzionali a un messaggio anche simbolico.