Studio della statua di Marco Claudio Marcello (copia da gesso)

La statua raffigura un giovane uomo nudo, in piedi, con il braccio destro alzato e la mano all'altezza della tempia; il braccio sinistro regge un drappeggio che scende fino a terra e poggia sul carapace di una tartaruga su cui è incisa la firma di Kleomenes figlio di Kleomenes di Atene (questa non è visibile sui numerosi calchi esistenti e quindi è possibile ipotizzarlo anche per la perduta statua pavese come si evince dal disegno dell’Archivio della Scuola di Pittura in cui manca il carapace). La statua è stata giudicata dalla maggior parte degli studiosi una replica romana dell’Hermes Ludovisi di Mirone. Il disegno è anonimo ed è la testimonianza della nudità eroica del soggetto rappresentato di ispirazione dell’arte greca classica, dove vengono privilegiate la visione frontale e l’idealizzazione del corpo, caratterizzato dalla muscolatura.