Studio dell’Arrotino (copia da gesso)

Studio dell’Arrotino (copia da gesso)

Inventario: 
D.Sc.P.283
Autore: 
Paolo Barbotti
Anno: 
1842
Tecnica: 
matita su carta
Paolo Barbotti fu allievo inizialmente della Scuola di Disegno e Incisione di Cesare Ferreri e in seguito della Scuola di Pittura. Nel 1842 partecipò al concorso di fine anno accademico aggiudicandosi la medaglia d’argento a pari merito con Carlo Vico. La diversa angolazione della figura permise a Barbotti di porre l’attenzione allo studio del volto. Infatti se si confronta con il disegno del compagno, la muscolatura risulta accennata, mentre il sopracciglio destro inarcato investe la figura di un sentimento psicologico. Lo sguardo verso l’alto, secondo la tradizione mitologica, era rivolto verso Marsia appeso ad un albero. Il coltello e la veste in pelle appoggiata sulla spalla sono più evidenti. La giuria esaminatrice pur rilevando alcune trascuratezze, come la linea del ventre troppo dritta, il piede destro più grande del vero in proporzione al corpo, valutò questo elaborato condotto con disinvoltura e intelligenza.