La ricerca storica sulla città e sul territorio rientra nell'attività di amministratori pubblici, professionisti (progettisti, architetti, ingegneri, geometri..), studiosi, studenti, educatori scolastici, operatori turistici, che già costituiscono larga parte dell'utenza di archivi, biblioteche e fototeche, ma è spesso praticata anche da cittadini 'curiosi' della loro realtà territoriale e, non ultimo può diventare oggetto di interesse per il visitatore o il turista informato.
Paviainweb è un nuovo servizio di consultazione immediata e congiunta dei materiali utili a questo tipo di ricerca, che raccorda in un unico sito catalogazioni già esistenti di documenti custoditi in diversi istituti civici. Si tratta dunque di un archivio multimediale documentario, iconografico (rilievi, disegni grafici e cartografici, mappe, fotografie e cartoline, progetti) e bibliografico (anche con la riproduzione integrale di testi di difficile reperimento nella forma cartacea) relativo alla storia urbana e del territorio di Pavia e Provincia.
Il sito parte dalle banche dati ad oggi disponibili, ma si intende in perenne aggiornamento.
La consultazione delle informazioni
è facilitata da chiavi ricerca incrociate, con la visualizzazione
di elenchi e sottoelenchi strutturati.
La consultazione in base alla cronologia fornisce un quadro sincronico delle trasformazioni urbane.
La consultazione in base alla toponomastica è finalizzata alla ricerca in senso diacronico di cambiamenti e stratificazioni di edifici o zone.
Le informazioni sono anche strutturate in base a
temi come emergenze monumentali, trovamenti archeologici, infrastrutture, ecc..
Un approccio particolare alla consultazione è quello realizzato in forma grafica
(ricerca visuale),
per dare conto della topografia e per risalire alle informazioni dei vari elenchi partendo dalle mappe della città.
Le mappe hanno la duplice funzione di documento e di base cartografica per la localizzazione dei monumenti, individuati da palline blu. Il database dei documenti iconografici che compare cliccando sul punto sensibile contiene disegni, incisioni, planimetrie con varie datazioni, tutti consultabili a prescindere dalla data della mappa di partenza. Nella successione cronologica si dà conto anche delle stratigrafia storica e delle trasformazioni, per modo che su ciascuna mappa sono segnalati i monumenti ancora presenti alla data del rilievo.
Per informazioni sul progetto: Gigliola de Martini.
Per consultare direttamente gli archivi: Silvana Barani.
Per i documenti catastali, presso la Biblioteca Civica Carlo Bonetta: Giovanni Zaffignani.
Altre utili informazioni sul sito del Comune di Pavia.