Studio di gruppo di statue (copia da gessi)

Studio di gruppo di statue (copia da gessi)

Inventario: 
D.Sc.P.249
Autore: 
Anonimo
Anno: 
post 1857
Tecnica: 
matita su carta
Questo disegno non è firmato. L’autore ha ritratto cinque statue in gesso posizionate a cerchio all’interno di una stanza. Le statue disegnate dal vero poggiano su basamenti in legno che furono acquistati nel 1851 da Giacomo Trécourt, divenuto direttore della Scuola di Pittura di Pavia nel 1842, eseguiti dal falegname Giovanni Cavallotti. Si trattava di basi girevoli con piano mobile per permettere lo spostamento delle pesanti statue e consentirne lo studio attento dei dettagli da parte degli allievi della scuola. In senso orario sullo sfondo si trova la statua del filosofo Zenone (dietro una porta), la Venere de’ Medici, in primo piano visto di fronte la statua del Gladiatore Borghese e il Mercurio seduto. A sinistra abbozzato leggermente, si riconosce la statua dell’Arrotino. Questo disegno è degno di nota poiché si tratta dell’unico caso in cui sono rappresentate più statue, disposte ad hoc, usate come modelli per consentire l’esercitazione in aula da parte degli allievi. Infatti la componente spaziale dell’ambiente è l’elemento che contraddistingue questo disegno da altri provenienti dall’Archivio della Scuola di Pittura incentrati sulla realizzazione di singoli soggetti. Si tratta sicuramente di un disegno proveniente dalla Scuola di Pittura, poiché l’allievo aveva di fronte a sé nella medesima stanza statue che provenivano sia dalla Scuola di Disegno e Incisione (1838-1881) sia dalla Scuola di Pittura (1842-1934). Il termine postquem per una datazione può essere fissato al 1857: l’anno più recente d’acquisto di una delle cinque statue, cioè il ritratto di Zenone acquistato dal Trécourt dal formatore Pierotti. Le due scuole si unirono ufficialmente nel 1884, tuttavia molti prestiti di gessi furono eseguiti tra le due istituzioni negli anni precedenti e in questo caso specifico la Venere de’ Medici, il Mercurio seduto e l’Arrotino trovarono la loro collocazione nella Scuola di Pittura prima del 1884. Nella sezione di Scultura Moderna dei Musei Civici di Pavia il nucleo delle sculture del filosofo Zenone, della Venere de’ Medici, del Gladiatore Borghese e del Mercurio seduto si possono ammirare esposte nella prima sala riproponendo le stesse posizioni di questo disegno.