Studio della testa di Omero (copia da gesso)

Studio della testa di Omero (copia da gesso)

Inventario: 
D.Sc.P.218
Autore: 
Clelio Pasquali
Anno: 
1934
Tecnica: 
matita su carta
Il disegno di Clelio Pasquali firmato e datato 9 giugno 1934 rappresenta il busto di Omero. Il calco in gesso fu consegnato dal formatore Pierotti a Giacomo Trécourt nel 1851 per la Scuola di Pittura. Il ritratto del poeta dell’Iliade e dell’Odissea fu oggetto di numerose copie eseguite durante il periodo romano. L’originale del calco di Pavia è al British Museum di Londra. La testa è caratterizzata da una folta capigliatura mossa da ciocche ondulate che accompagnano l’andamento della lunga barba riccioluta. Due linee marcate segnano i solchi della guancia e sono evidenziate le rughe sulla fronte e sotto la palpebra dell’occhio. Rispetto al disegno della testa di Vitellio, Clelio Pasquali presenta un ritratto di Omero più definito nei dettagli. Il busto rettangolare presenta un trattamento di superficie diversa, messa in ombra sulla parte del petto e liscia con pochi segni di matita nel profilo. Il calco in gesso della Scuola di Pittura di Pavia oggi è conservato nella prima sala della sezione di Scultura Moderna, nella mensola in cui sono esposti ritratti di divinità mitologiche come la Venere di Arles, di Giove Otricoli, Ares Borghese, Psiche di Capua, il figlio della Niobe e infine un gruppo di ritratti di personaggi romani come l’imperatore Ottaviano, Vitellio e Seneca.