Busto Venere de’Medici (copia da gesso)

Busto Venere de’Medici (copia da gesso)

Autore: 
Alfonso Marabelli
Anno: 
1895
Tecnica: 
matita su carta
Il disegno, firmato in basso a destra, di Alfonso Marabelli rappresenta il busto della Venere de’ Medici, con la testa rivolta leggermente a sinistra e verso il basso, caratterizzata da un’acconciatura mossa con i capelli raccolti dietro la nuca. Alfonso Marabelli, noto scultore pavese, dimostra una notevole abilità nel disegno, acquisita grazie alla frequentazione della Scuola di Pittura dal 1891 sotto la direzione di Pietro Michis fino al 1900 e di Carlo Sara fino al 1902. L’effetto chiaroscuro del disegno dona plasticità alla figura definendo i tratti che scandiscono il profilo del volto e della resa dei seni. Il busto in gesso della Venere de’ Medici in gesso, da cui Marabelli eseguì il disegno forse nel 1895, apparteneva alla soppressa Scuola di Disegno e del Nudo dell’Università, ceduto alla Scuola di Disegno, Nudo e Incisione dello Stabilimento Malaspina (1838-1881) grazie all’intervento del direttore Cesare Ferreri, e passato alla Scuola di Pittura (1842-1934) nel 1884 quando le due scuole si unirono ufficialmente. Si tratta quindi di uno dei calchi in gesso più antichi della raccolta. Nella nuova sezione di Scultura Moderna dei Musei Civici, il busto trova la sua collocazione sulla mensola della prima sala, dove è altresì esposta la statua in gesso della Venere de’Medici grande al vero con cui è possibile riconoscere il medesimo profilo del volto.